COMUNICAZIONE AGLI ASSOCIATI

A causa delle precarie condizioni delle strade dovute alla recente nevicata, comunichiamo che le RIUNIONI DEL 05/02/2010 E DEL 08/02/2010 (CALCIO A 5) SONO ANNULLATE.
LA PROSSIMA riunione sarà LUNEDI' 15/02/2010 ALLE ORE 21,00 e vedrà ospite l'ARBITRO CAN NICOLA PIERPAOLI della sezione di FIRENZE.

Via al concorso:"Parole... in calcio d'angolo"

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E’ partita ufficialmente l’iniziativa “Parole… in calcio d’angolo”, il concorso di scrittura rivolto a tutti gli associati della sezione di Pesaro, in cui ognuno ha la possibilità di raccontare esperienze personali, particolari episodi, curiosità, emozioni e tutto ciò che in generale riguarda la vita arbitrale così da rafforzare ed accrescere lo spirito associativo di ognuno di noi. Tra tutti gli articoli pervenuti (entro il 30 aprile 2010) un’apposita giuria sceglierà l’articolo più bello ed originale e il vincitore verrà premiato alla prossima festa sezionale da un arbitro di serie A. Quindi che aspettate???  Inviateci i vostri articoli scrivendo all’indirizzo e-mail  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Allegato a questa pagina trovate il file contenente il Regolamento del Concorso e scaricabile da ogni associato, utile al fine di conoscere le modalità di partecipazione.

Scarica il regolamento del concorso cliccando qui.

Arbitri più severi con giocatori alti

da www.tuttosport.com

Uno studio tedesco esamica 120mila falli, spilungoni penalizzati

Altezza mezza bellezza? Può darsi, ma dopo il fischio d'inizio le cose per i giocatori più alti si mettono male. Già, perché essere più alti nel mondo del calcio vuol dire avere più possibilità di vedersi punire dagli arbitri. Uno studio condotto da due scienziati tedeschi dell'università di Rotterdam (Olanda) ha dimostrato che i giocatori dalle lunghe leve sono i più puniti negli scontri di gioco con i colleghi più bassi. Niels van Quaquebeke e Steffen Giessner hanno esaminato 123.844 falli di gioco avvenuti durante sette edizioni della Champions League e della Bundesliga insieme alle ultime tre edizioni dei Mondiali. Per supportare la loro tesi i due studiosi hanno mostrato ad alcuni tifosi una serie di disegni in cui ci sono due giocatori coinvolti in un tackle, uno più alto e uno più basso. Nei diversi scenari i tifosi hanno dato la 'colpa' del fallo ai giocatori più alti. Una condizione psicologica che non tocca solo i tifosi, ma a quanto pare, coinvolge anche gli arbitri.

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