Pranzo di Fine stagione con il VicePresidente AIA Pisacreta

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 di Riccardo Spendolini, AE OTS
 
Dopo la parte tecnica caratterizzata da oltre 3000 gare gestite dalla sezione AIA della provincia, anche gli arbitri si fermano a festeggiare la fine della loro stagione.   

Un momento di vita associativa su una delle zone più spettacolari della provincia, presso Baia Vallugola. Oltre 130 i presenti che, insieme al vicepresidente dell'AIA nazionale Narciso Pisacreta, che con la sua presenza dimostra quanto l'AIA centrale è attenta alle sezioni sparse sul territorio, hanno trascorso una giornata di "vita associativa" come l'ha definita il presidente sezionale Foscoli nel suo intervento di saluto. "Siate e sappiate essere felici - continua Foscoli - perché sicuri che ciascuno ha dato il massimo per dare quel servizio di qualità e di regolarità dei campionati che tutti si aspettano".

Di fronte al presidente della LND FIGC Marche Paolo Cellini, accompagnato dal consigliere De Grandis e dal delegato provinciale Mormile e di fronte alla presenza dell'intera commissione CRA capitanata da Malascorta, la giornata è trascorsa nell'allegria e nell'amicizia, questa volta fuori dai terreni di gioco. Presenti i colleghi nazionali Marzaloni e Passeri, entrambi assistenti alla CAN A, il vice commissario della CAN A Morganti, della CAN PRO Brighi, della CAI Senesi, nonché i presidenti Galante di Ancona, Fugante di Macerata, Piccioni di Jesi e Moretto di Cesena, il collega del CRA Emilia-Romagna Casadei. Durante la giornata sono stati conferiti anche riconoscimenti agli associati della sezione che si sono distinti maggiormente: il sentito premio in memoria del collega De Notariis (presente la famiglia per la consegna del premio) è andato a Daniele Cordella, proposto quale assistente arbitrale alla CAN D, altro riconoscimento per l'assistente Battista Leonardo proposto anch'esso alla CAN D, all'arbitro di calcio a 5 Lavanna Stefano proposto alla CAN5, al giovane collega distintosi nel settore giovanile Pigliacampo Matteo.

Infine per la lunga carriera a livello nazionale quale osservatore in serie A la sezione ha dato un riconoscimento al collega Vittorio Ceccarini e quale osservatore in serie A di calcio a 5 al collega Paolo Troiani. Infine un riconoscimento è stato assegnato da parte del presidente di sezione al segretario Corvino Omar per l'attento e proficuo lavoro gratuito che lo ha impeganto in questa stagione sportiva. Al termine le parole del vicepresidente dell'AIA Pisacreta che ricordano che l'obiettivo di ciascuno è quello di rimanere focalizzati sui propri obiettivi perché i risultati arrivano se la tenacia di ciascuno non diminuisce. E poi tutti a casa a riposarsi, ricaricare le batterie e ripartire per la prossima stagione sportiva ormai già alle porte.

Sabato 18 giugno ore 12:45 - Pranzo di Fine Stagione - Baia Vallugola

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Come di consueto la Sezione AIA di Pesaro organizza il pranzo di fine stagione, un momento di vita associativa ormai consolidato, a conclusione di un anno sui campi di calcio e calcio a 5 dove, ciascuno, ha dato il meglio di sè per garantire regolarità dei vari campionati. 
Dopo almeno 3000 gare che la sezione ha gestito direttamente, senza contare gli impegni degli arbitri regionali e nazionali, ci si ferma a fare festa, a riposarsi un po' per poi riprendere il cammino verso la nuova stagione sportiva.
L'appuntamento è fissato per sabato 18 giugno presso il ristorante "Il Falco"  di Baia Vallugola.
Saranno presenti all'evento il Vicepresidente dell'Associazione Italiana Arbitri Narciso Pisacreta, alcuni amici arbitri ed assistenti nazionali, fra i quali Tagliavento, Fabbri, Marzaloni, Passeri, Galante,  i sindaci dei comuni di Pesaro, Fano, Urbino ed Urbania, nonchè il Comitato Regionale Arbitri Marche al completo con il Presidente CRA Malascorta, i presidenti delle sezioni marchigiane e gli amici di Cesena e Bologna; il delegato CONI provinciale Paccapelo, il presidente FIGC LND Marche Cellini, il delegato provinciale FIGC LND Mormile.
Un momento quindi di festa per tutti!

Fisioterapista degli arbitri nella finale di Champions League Femminile

 di Ilaria Cleri, AE OTRImage
 
Giovedì 26 maggio ho avuto il piacere di unire ancora una volta in un’unica giornata le mie due passioni più grandi: la fisioterapia e l’arbitraggio.
Sono stata designata infatti come fisioterapista della squadra arbitrale femminile ungherese che ha diretto la finale di UEFA Champions League Femminile al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia.
Le squadre protagoniste dell’evento che si sono contese la coppa erano Wolfsburg  vs Olympique Lyonnais, quest’ultima vincitrice ai tiri di rigore al termine di una partita giocata nel massimo del fair play.
A fare da cornice alla gara, uno stadio gremito da circa 15.000 persone in un clima di festa e lo spettacolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale (Frecce Tricolori) che prima del fischio di inizio si è esibita sopra lo stadio colorando il cielo di Reggio Emilia di verde, bianco e rosso.I lavori sono iniziati nella prima mattinata in hotel con l’organizzazione della gara nei minimi dettagli da parte delle varie componenti che hanno accompagnato la squadra arbitrale in un crescendo di concentrazione fino al fischio finale.
Per la prima volta ho respirato le emozioni di un evento calcistico da una prospettiva differente rispetto a quella di arbitro cui sono solita, facendo parte come fisioterapista della squadra arbitrale alla quale ho portato il mio contributo come professionista.
E’ stata una giornata ricca di contenuti calcistici e un momento importante per la mia crescita professionale, in cui ho avuto il piacere di vivere in prima persona un bellissimo momento di sport.

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