Gli arbitri pesaresi al lavoro per il raduno precampionato.

di Ilaria Cleri, AE OTR
 
ImageDal 1 al 4 settembre si è svoto a Pietralunga il consueto raduno pre-campionato della sezione di Pesaro, una località adagiata nelle dolci montagne dell’appennino Umbro-Marchigiano, che ha fatto da cornice a questa bellissima iniziativa. Sono stati quattro giorni di lavoro intenso sia sul piano atletico che su quello tecnico, dove tutti gli arbitri hanno risposto con grande preparazione, motivazione e dinamicità, alla stregua di qualsiasi altro raduno nazionale.
Tanti sono stati gli appuntamenti in agenda: quiz, video-quiz, test atletici, allenamenti e lezioni, ma senza tralasciare i momenti di svago e divertimento che da sempre caratterizzano questi incontri, utili per conoscersi e rafforzare il legame tra gli associati.
Arrivati nel primo pomeriggio di martedì, il Presidente sezionale Luca Foscoli ha dato il benvenuto ai presenti con un suo intervento, dove ha ricordato a tutti quali siano i valori fondamentali che sono alla base di un comportamento etico e sportivo di cui ciascun arbitro è portatore sano: legalità, fiducia, impegno e stile di vita. Da questi aspetti nessuno può prescindere, se vuole indossare la divisa da arbitro.
In questa occasione è stato presentato l’organigramma sezionale, composto dall’intero Consiglio Direttivo Sezionale, a cui fanno parte gli Organi Tecnici Claudio Gasparini e Mattia Biagini (2° e 3° categoria), il Vice Presidente Marco Cesaroni e Michele Redaelli (Settore Giovanile e Juniores), e i Collaboratori esterni. Image
E’ grazie all’impegno sommato di queste persone, che da anni lavorano in sinergia, se la Sezione mette a disposizione degli associati gli strumenti utili alla crescita, ha ricordato il nostro Presidente, perché senza un proficuo lavoro di squadra il singolo sarebbe solo un mero associato, mentre è il gruppo che fa la differenza.
Come ricordava la frase proiettata da una slide, “se non sai dove stai andando, qualsiasi direzione tu prenda è irrilevante”. E’ su queste parole che deve nascere la riflessione sul concetto dello spirito di gruppo, affinché soprattutto i più giovani, guidati dai più anziani, abbiano la loro bussola di riferimento per orientarsi durante la stagione e si sentano accompagnati, passo dopo passo, nel loro cammino di crescita.                                                  
Successivamente, tutti gli arbitri sono stati testati sulla conoscenza del Regolamento con l’effettuazione dei quiz, perché, essendo l’arbitro il garante d’eccezione del gioco del calcio, è fondamentale che lo studio del regolamento non venga mai trascurato. La voglia di mettersi in gioco, la volontà di migliorare e l’abnegazione sono ingredienti indispensabili per la filosofia arbitrale, unitamente alla passione e all’attitudine, senza i quali non si riuscirebbe a progredire.
La seconda giornata di lavoro è iniziata di prima mattina, dove gli arbitri in forza all’organico sezionale si sono trasferiti allo stadio comunale e sottoposti ai test atletici, con l’effeImagettuazione della prova di velocità sui 40 metri e dello Yo-Yo Intermittent Recovery Test.
I risultati ottenuti hanno dimostrato un livello elevato di preparazione atletica, con prestazioni eccellenti di alcuni arbitri sullo Yo-Yo che sono andati oltre il muro dello step 18, indice di un ottimo lavoro svolto dai tre poli atletici dislocati su tutto il territorio provinciale.
Nei vari interventi tecnici che hanno scandito le giornate di lavoro, pregevole è stato quello del Vice Commissario CAI Katia Senesi di Macerata, giunta appositamente da Sportilia per onorare l’invito del Presidente Luca Foscoli. Dall’alto della sua esperienza e professionalità, Katia ha illustrato le caratteristiche dell’arbitro moderno, identificato nelle vesti di un atleta multi-tasking, che cura l’aspetto estetico, tattico, atletico, regolamentare ed associativo.
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1) Foto di gruppo dei partecipanti al raduno
2) Da sinistra:  Aldo Paolini, Claudio Gasparini, Luca Foscoli, Angelo Alberghetti, Katia Senesi, Massimo Del Prete, Michele Redaelli
3) Da sinistra: Giancarlo Teodori, Luca Foscoli, Gustavo Malascorta
 
     
Quando scendiamo in campo dobbiamo sempre pensare che la prima impressione che diamo all’esterno è quella che resta impressa nella mente di chi ci osserva, pertanto bisogna farsi trovare preparati difronte agli eventi inaspettati; per riuscire in questo impegno è necessario uno studio continuo e la cura dei dettagli, approcciando alla gara con una mentalità elastica e dinamica, a secondaImage degli eventi che dobbiamo affrontare, affinché l’arbitro sia pronto a qualsiasi situazione.
Sempre in questa circostanza sono stati visionati dei filmati su episodi di gara, in cui Katia ha analizzato le principali aree critiche di un arbitro, quali la condotta violenta, la condotta gravemente sleale, la mass confrontation e la gestione disciplinare. I singoli episodi sono stati affrontati assieme alla platea con un dibattito frontale, poiché è necessario il confronto costante se si vuole crescere e raggiungere l’uniformità tecnica.
Tra le altre lezioni, pregevole l’intervento dell’ex Presidente sezionale Massimo Del Prete, attualmente componente del Settore Tecnico nel modulo Mentor&Talent, che ha illustrato la circolare n1 e sottoposto i presenti ai video-quiz, la novità stagionale.
Di rilievo anche le lezioni tenute dal Cassiere sezionale Thomas Bonci, che ha illustrato la gestione amministrativa e contabile della sezione, analizzando nel dettaglio il bilancio e i suggerimenti per una gestione economica più efficace con l’aiuto degli associati per una razionalizzazione dei costi; nonché l’intervento dell’ OT del Settore Giovanile Michele Redaelli, il quale nel suo intervento ha analizzato i punti su cui migliorare, facendo affidamento sulle risorse che la sezione mette a disposizione.
Nella giornata di giovedì il gruppo ha avuto il piacere di ricevere la visita del Presidente Regionale Gustavo Malascorta, accompagnato da Giancarlo Teodori (OT Prima Categoria), il quale ha fatto capire ancora una volta come tutte le Sezioni ed il CRA lavorino fianco a fianco per la crescita degli arbitri, sottolineando l’uniformità dell’operato in ogni categoria, affinché in campo si parli la stessa lingua arbitrale, dalla Serie A ai Giovanissimi.Image
La parte tecnica è stata scandita da regolari sedute di allenamento guidate dal Vice Presidente Andrea Mei (arbitro CAN Pro), in cui sono stati ripassati i posizionamenti nelle varie riprese di gioco, nonché da sedute atletiche specifiche.
In conclusione, possiamo affermare che le emozioni che si sono succedute hanno fatto da sfondo a questo grande momento associativo, reso possibile grazie all’instancabilità dei dirigenti che hanno lavorato con grande impegno fino a tarda notte come in occasione dei colloqui individuali, ma ripagati sicuramente dall’attenzione e dall’entusiasmo che trapelava dagli occhi di ogni arbitro. La presenza degli arbitri regionali e nazionali è servita da monito ai più giovani a capire che la sezione è sempre il porto sicuro di riferimento, il luogo che più di ogni altro fa sentire come in famiglia.
E’ stato sufficiente guardarsi intorno per capire di essere in un ambiente speciale dove il gruppo fa la differenza e la voglia di stare insieme unisce le persone, accomunate da un grande spirito di appartenenza a questa Associazione che da sempre cresce le persone, prima ancora degli arbitri.
Un in bocca al lupo a tutti per la stagione che sta per iniziare !!!
 
Foto::
4) Arbitri durante lo svolgimento dei test atletici.
5) Gli associati Santoro e Daquino premiati per i test atletici da Mei e Redaelli.
 
 
 

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